News dall'Associazione Italiana dei Professori di Diritto Penale
Comunicato sulla vicenda della Rivista Diritto penale contemporaneo
Il Direttivo dell'Associazione Italiana dei Professori di Diritto Penale manifesta preoccupazione per le vicende che interessano la rivista online Diritto Penale Contemporaneo.
In un editoriale, intitolato "Requiem per DPC", se ne è addirittura prospettata la possibile morte, affermandosi il fallimento della relativa operazione culturale: lungi dal contribuire alla "crescita di una cultura capace di riformare il linguaggio e il pensiero del diritto penale, ampliandone il più possibile i confini e rompendone i limiti disciplinari fittizi", Diritto Penale Contemporaneo sarebbe rimasto "aggrappato alla superficie dell'attualità".
Facendosi interprete di un pensiero largamente condiviso nella comunità scientifica dei penalisti, il Direttivo dell'Associazione Italiana dei Professori di Diritto Penale ritiene che Diritto Penale Contemporaneo abbia rappresentato sino ad oggi non solo un tempestivo strumento di aggiornamento quotidiano sull'attualità penalistica, bensì un forum pubblico e plurale di discussione critica e qualificata attorno alle principali questioni che hanno attraversato la nostra disciplina nell'ultimo decennio, favorendo l'interlocuzione tra dottrina e giurisprudenza. Di più, la Rivista ha rappresentato un'autentica palestra per la formazione di una generazione di giovani studiosi.
Il Direttivo dell'Associazione Italiana dei Professori di Diritto Penale auspica che, superate le attuali questioni interne, la Rivista, se anche con altra denominazione, possa continuare a svolgere il proprio importante ruolo all'interno della comunità penalistica, mantenendo le attuali sue caratteristiche.